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Opening Seminar

Il cambiamento climatico ha fatto sorgere ulteriori e rilevanti problematiche che investono il settore agricolo sia in quanto  tale, sia in funzione della  sicurezza alimentare.  Gli strumenti di gestione del rischio, ed in particolare l’assicurazione delle produzioni contro gli eventi climatici, possono contribuire al sostegno dei redditi agricoli, con effetti non solo finanziari per il settore primario, ma altresì per dare continuità alla fornitura dei “beni comuni” che l’agricoltura fornisce alla comunità, quali biodiversità, presidio del territorio, sicurezza alimentare. Tuttavia, nonostante la presenza di finanziamenti pubblici, l’utilizzo di questi strumenti da parte degli agricoltori non raggiunge ancora un livello sufficiente di conoscenza e diffusione.

La legge di bilancio 2022 ha istituito il fondo mutualistico nazionale denominato AgriCAT, con una originale formula che prevede di compensare le perdite dovute a eventi catastrofali (gelo e brina, alluvione, siccità). Si tratta di comprendere però come il fondo si coordina con gli istituti esistenti (contratti di assicurazione, fondi di mutualità, IST), come è possibile attuare la necessaria complementarietà tra strumenti di difesa attiva e strumenti di difesa passiva, come tutelare i rischi al consumo all’interno delle filiere agroalimentari e come creare sinergie tra pubblico e privato in un settore pilota nella costruzione di azioni di mitigazione e resilienza rispetto ai cambiamenti climatici volte a favorire la sostenibilità delle imprese agricole e la sicurezza alimentare. Questo è il tema del convegno annuale frutto di una collaudata e risalente collaborazione tra Fondazione Cesifin Alberto Predieri e Aida Sezione Toscana, nel quale tutte le problematiche verranno scrutinate non solo attraverso la lente giuridica ma anche quella della esperienza concreta e della conoscenza dall’interno delle problematiche sottese.

Con l’occasione verrà presentato il progetto finanziato dall’Unione Europea – Next Generation Eu “Insurance Solutions to enhance crop production resilience to extreme climatic events by means of blockchain and IoT technologies” che vede il coinvolgimento di tre unità dell’Università degli studi di Firenze: DSG (coordinata da Sara Landini); DAGRI (coordinata da Camilla Dibari) e DIEF (coordinata Romeo Baldinelli). Saranno presenti i coordinatori.

Ultimo aggiornamento

20.03.2023

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